I 2006 granata sono stati chiamati dalla Società a dare il massimo per ben figurare contro i rivali revellesi.
Primo Tempo
Partenza a mille del Revello sul piano caratteriale: aggressività e cattiveria agonistica. I granata, oggi in versione BFC (piemontèis Brav Fiuel ed Campagna), si limitano a guardare l’avversario per 10 minuti, subiscono falli senza reagire ed agevolano la manovra con grandi ingenuità. Uno spettacolo indecoroso che regala almeno due goal. Il primo nasce da un tiro-lancio da centrocampo che viene stoppato con leggerezza in area dalla difesa e permette alla punta revellese di calciare indisturbato a due passi da Botta. Il secondo goal arriva grazie ad un pasticcio Botta-Guxho su calcio fermo con tanto di assist per l’avversario che raddoppia. In questo caos il Revello riesce anche a segnare il 3-0 su azione di calcio d’angolo.
Ci fosse stato Diego Abbattantuono nella versione di Donato avrebbe detto: Viuuuulenzaaaa!!!
A questo punto ci si aspetta la goleada ed invece un po’ di #avantiaqualunquecosto viene ritrovato dai ragazzi di Morero che spinti da un volenteroso, nella prima frazione Perišić, Olivero e da Fourteen Fioratto terminano in attacco la prima frazione di gioco senza però produrre grandi brividi all’estremo revellese.
Secondo Tempo
Il Mr Morero rivoluziona la squadra con: la difesa a tre - Bertone, Castelli, Lucchesi - il centrocampo a quattro - Cavallo, Palumbo, Tanga e Olivero - e unica punta Rorer. Baricentro spostato in avanti e ti arriva subito un gioco discreto e il gol dopo una mischia in area di Palumbo con un tiro da cecchino. Ai più sembra già il gol della bandiera ma il nr. 10 saluzzese finalmente ci ricorda tutte le sue qualità ed in contropiede lascia partire un bolide che sorprende il portiere revellese che certamente non dimenticherà il terra-aria potente e preciso. Due a zero per i granata in questa frazione. Non succede altro.
Terzo Tempo.
Finalmente i diesel saluzzesi ci credono, si può fare e prendono in mano la situazione ed arrivano al terzo goal dopo un calcio d’angolo dove Castelli arpiona il pallone e lo porta in rete dedicando il goal alla mamma.
Finalmente la partita diventa bella, le difese si aprono e la palla gira velocemente. Ma l’incubo BFC incombe nuovamente: Škriniar Olivero in uscita dalla propria area subisce l’ennesimo fallo avversario. Siamo allo scadere e la gestione del pallone è fondamentale ma nulla da fare. Va sulla palla Castelli al limite dell’area, pallaccia per Menzio che incespica e cede il contropiede all’avversario che comunque arriva a calciare sporco. La palla sembrerebbe non entrare ma la sfortuna assiste immancabile Botta e Castelli che in extremis non riescono ad evitare il goal.
Non ci credo! Dice qualcuno. Il tempo è oramai scaduto. Un’ultima azione viene concessa, sicuramente la migliore giocata di tutta la partita da entrambe le parti, con Tanga e Rorer. Quest’ultimo dopo uno scambio a centrocampo viene lanciato con un passaggio filtrante. L’attaccante si smarca e scende sulla sinistra e calcia un diagonale che il portiere riesce però a deviare in uscita. Non ci crede nessuno…
Una partita segnata sicuramente dalla tensione che non ha permesso un bel gioco da nessuna delle due parti. Nr. 7 gol che hanno comunque divertito le persone sugli spalti. Con una vittoria per parte nelle singole frazioni di gioco e pareggio nell’ultimo tempo si arriva a: 2-2 il risultato finale.
Uomo partita Sky: Palumbo e Olivero.
AC Saluzzo 1901: Botta, Castelli, Berardo, Lucchesi, Guxho, Bertone, Cavallo, Fioratto, Olivero, Tanga, Palumbo, Rorer.
