«Sin da piccolo ho scelto il calcio - conferma Marco Supertino -. Ho cominciato a sette anni, nel Saluzzo. Al primo anno di Scuola calcio ho provato tutti i ruoli, compreso quello del portiere. Ma è stata una breve parentesi. In seguito ho giocato a centrocampo, e da un paio di stagioni ho trovato la mia definitiva collocazione al centro della difesa». Ma è con Mister Dematteis, nella stagione da poco conclusa, che arriva il vero e proprio salto di qualità. Con al braccio la fascia da capitano, Marco Supertino inizia subito a prendersi le proprie responsabilità e, partita dopo partita, cresce nella considerazione non solo di mister e compagni di squadra, ma degli addetti ai lavori di tutto il Piemonte. «Quello del capitano - riprende Marco Supertino - è un ruolo delicato. Ho fatto la mia parte come tramite tra i compagni di squadra e la classe arbitrale: in tutta la mia carriera non ho mai preso un cartellino rosso».
Accanto alla disciplina in campo, Supertino mette in gioco anche tutta la sua prestanza fisica in area di rigore. Quest´anno, sono ben sette, le reti del capitano granata: davvero niente male, per un difensore centrale. Un exploit che non passa inosservato e, puntuale, arriva la convocazione nella rappresentativa regionale. «Lo scorso anno - riprende Marco Supertino - ero già entrato nel giro, ma un infortunio mi tenne fermo tre mesi, e non rientrai più nella formazione. Questa volta, volevo provare nuovamente l´avventura e ci sono riuscito. Ho partecipato, con mister Frasca, ad una prima selezione ad Alpignano, passando poi positivamente anche il secondo turno sul campo del Vanchiglia. Con la rappresentativa regionale, abbiamo disputato due tornei, il primo contro Lascaris, Lucento e Pro Vercelli: risultato a parte, è stato importante giocare contro una formazione professionistica». In linea con il precedente, anche il secondo torneo di Alpignano: il capitano granata gioca da titolare contro Novara, Bacigalupo e contro la Juventus, squadra tra le migliori quattro a livello italiano. Poi, c´è il capitolo dei tornei giocati con la maglia del Saluzzo. Dopo Alassio (vittoria nella manifestazione organizzata a gennaio 2017), i granata di mister Andrea Dematteis prendono parte ai tornei di Pino Torinese, Alpignano e, in ultimo, a Cesenatico.
Chiusura miglior non poteva esserci per il Saluzzo 2001, che si toglie l´enorme soddisfazione (dopo quella dell´ottimo 4º posto nel campionato Regionale) di spuntarla con una formazione più giovane di un anno sugli avversari. A condurre i compagni verso il successo, è ancora una volta capitan Supertino. «Questo da poco concluso - aggiunge Andrea Dematteis -, è stato un campionato importantissimo, per lui. Ad inizio stagione, seppur a discapito di qualcuno, ho deciso di consegnargli la fascia di capitano, in prima istanza per molti sembrava un´eresia ma poi..... (ride, ndr). Checché se ne dica, la mia è stata una scelta ponderata. In lui ho riconosciuto, le doti del leader, capace di trascinare il gruppo e farne da collante, sempre rispettoso con il direttore di gara e coscienzioso in ogni situazione.
Ha viaggiato tutto l´anno su livelli altissimi, e la consacrazione è arrivata con l´inserimento nella Top 11 Stagionale e Regionale categoria Allievi di Sprint e Sport, che mette assieme quattro gironi e centinaia di giocatori».
Per Marco Supertino dunque, un futuro tutto da confermare!