Dronero - 11 maggio 2019 - VIII° edizione del Torneo "Il Podio".

Nel primo incontro del girone eliminatorio il Saluzzo affronta il Boves.

La partita si gioca a ritmi serrati, entrambe le compagini vogliono aggiudicarsi i tre punti.

Le occasioni da rete ed i capovolgimenti di fronte si susseguono rapidi, a tutto vantaggio dello spettacolo. I tiri sono molti, ma l'eccellente stato di forma dei portieri impedisce di sbloccare il risultato: Saluzzo - Boves 0 - 0.

Nella seconda partita il Saluzzo si deve confrontare con la temibile Scuola Calcio Juve della Cheraschese. Gli avversari sono molto forti, ma i giovani marchionali, per nulla intimoriti, si battono con grande determinazione, lottando strenuamente su ogni pallone. La ripresa viene giocata praticamente alla pari, ma il Saluzzo, purtroppo, paga i minuti iniziali quando la veemente partenza della Cheraschese ha fatto la differenza: Cheraschese - Saluzzo 3 - 0.

Nell'ultima gara del girone eliminatorio il Saluzzo affronta la squadra organizzatrice del Torneo.

Il primo tempo è dominato dai nostri ragazzi che non permettono al Dronero di uscire dalla propria metà campo, ma per vedere i frutti del predominio nel gioco si deve attendere la ripresa. Pochi minuti ed Alessio Menzio, al termine di un'azione corale, mette a segno la rete del meritato vantaggio che, però, inspiegabilmente, viene annullata. Nessun problema, passa appena qualche istante ed arriva la rete di Samuele Samaritano. Quando la vittoria ed il conseguente passaggio del turno sembrano ormai acquisiti, arriva la doccia fredda del pareggio da parte del Dronero che riesce a sfruttare al meglio l'unica occasione concessa dalla granitica retroguardia saluzzese, chiudendo la gara sul risultato: Dronero - Saluzzo 1 - 1.

I "blancos", dopo essersi meritatamente guadagnati sul campo sia la vittoria che l'accesso alle semifinali, a causa di un errore di valutazione, si trovano a disputare il girone di consolazione.

La successiva partita contro il Cuneo vede un Saluzzo che, seppur ancora visibilmente frastornato, tenta di reagire con orgoglio e, mettendo in campo grinta e coraggio, riesce a contenere il passivo subendo solamente una rete per tempo: Cuneo - Saluzzo 2 - 0.

Il Torneo termina così come era iniziato, il Saluzzo si gioca il tutto per tutto contro il Boves.

L'incontro è molto equilibrato, i ragazzi sono concentrati nella fase difensiva perchè sanno che il minimo errore potrebbe essere fatale. Quando la partita sembra nuovamente incanalata verso un pareggio a reti inviolate, a sbloccare il risultato ci pensa Samuele Samaritano con una delle sue prodezze.

A pochi minuti dalla fine, su azione di contropiede, il Saluzzo chiude il match con un bel gol di Pietro Masera che, appena entrato in campo, approfitta di uno svarione difensivo e segna la rete della tranquillità: Saluzzo - Boves 2 - 0.

Complimenti a tutti i ragazzi che non solo hanno giocato con grande impegno, ma hanno saputo affrontare con maturità ed equilibrio ogni avversità.

Un plauso, infine, ai giovani 2008 Erik Rrethej e Pietro Masera il cui apporto è stato determinante ai fini del risultato. 

AC Saluzzo 1901: Barberis, Bertola, Bottasso, Forgia, Maero, Masera, Menzio, Narciso, Panero, Quaglia, Rrethej, Samaritano, Secchi e Susa.

Saluzzo – 27 aprile 2019.

Tra le mura amiche del “Damiano 2” il Saluzzo affronta l’ultima giornata di campionato.

In una situazione di assoluta parità tra le vittorie e le sconfitte nelle sei partite sino ad ora disputate, l’incontro odierno rappresenta l’ago della bilancia tra una stagione positiva ed un insuccesso.

Shootout: Dopo un primo turno concluso sul risultato di 2 a 2, nella seconda e decisiva serie di rigori in movimento il Saluzzo si impone nettamente per 3 a 0. Notevole la prova del nostro portiere, Edoardo Bertola, il quale non solo ha inanellato una incredibile serie di parate consecutive, ma ha anche messo a segno il suo tiro contro il numero uno avversario (vedi foto).   

I° Tempo:

La compagine del marchesato inizia con grande grinta, è evidente che i ragazzi vogliono chiudere la stagione nel miglior modo possibile.

Le occasioni si susseguono rapide e dopo alcuni minuti di costante pressing, il risultato si sblocca grazie ad una brillante azione di Alessio Menzio.

I padroni di casa non si accontentano e continuano ad intessere complesse trame offensive, anche se, nonostante le varie opportunità abilmente costruite, il risultato rimane inchiodato sull’1 a 0.

II° Tempo:

I nostri ragazzi mantengono ritmi di gioco elevatissimi relegando gli ospiti nella loro metà campo.

Appena il tempo di schierare le formazioni ed Alessio Menzio sfodera una conclusione (quasi) perfetta che fa tremare il palo della porta degli ospiti.

Sono le prove generali per il vantaggio che, poco dopo, arriva proprio con lo stesso Alessio che, aggiustata leggermente la mira, non lascia scampo al portiere della Caramagnese.

Con la successiva rete di Samuele Samaritano ed il sigillo di Alessio Menzio il risultato è matematicamente acquisito.

III° Tempo:

Nell’ultima frazione di gioco gli ospiti, che non si sono certo dati per vinti, scendono in campo con grande determinazione “combattendo” su ogni pallone. L’atteggiamento offensivo si dimostra corretto e la Caramagnese segna la rete del vantaggio.

Scosso dal gol subìto, il Saluzzo riprende le redini dell’incontro e grazie alle reti di Alessio Menzio e Christopher Tardivo, oltre all’autorete degli avversari propiziata da un’incursione in area di Andrea Narciso, si aggiudica anche il terzo tempo.

Il risultato finale, però, non deve trarre in inganno. La Caramagnese ha dimostrato di essere un’ottima squadra, con giocatori determinati e con buona tecnica personale, ma con i “blancos” scesi in campo oggi, non ce ne sarebbe stato proprio per nessuno.

Bravi ragazzi e bravi Misters, siete stati tutti impeccabili.

AC Saluzzo 1901: Barberis, Bertola, Bottasso, Forgia, Maero, Menzio, Narciso, Quaglia, Samaritano, Secchi, Susa e Tardivo.

Risultato finale in base ai tempi di gioco: Saluzzo – Caramagnese 3 - 0

Marene – 13 aprile 2019.

Dopo le ultime prestazioni non proprio eccellenti, gli Esordienti del Marchesato si trovano nella condizione di dover assolutamente ottenere, sul campo del Marene, un risultato utile.

I° Tempo:

Frazione di gioco a senso unico, con gli ospiti costantemente in pressing nella metà campo della squadra di casa. La prima emozione arriva a pochi istanti dal fischio di inizio, quando, con un gran tiro dalla distanza, Tommaso Susa colpisce l’incrocio dei pali.

Con il passare dei minuti incomincia a farsi sentire una latente preoccupazione perché, nonostante le moltissime occasioni da rete, il gol non riesce ad arrivare. A risolvere la situazione interviene Samuele Samaritano, il nostro centravanti, che all’ultimo istante, da posizione estremamente defilata sulla destra (vedi foto), con una rapida torsione si gira ed insacca il gol che consegna il primo tempo ai marchionali.

II° Tempo:

Nella ripresa il Marene scende in campo con tutt’altro piglio, deciso a non sfigurare davanti al pubblico amico. La partita è sicuramente più equilibrata e dopo pochi minuti la squadra di casa trova la rete del vantaggio.

Recuperato l’assetto tattico, gli ospiti raggiungono il pareggio ancora grazie a Samuele Samaritano che avventandosi su una corta respinta del portiere su “bomba” da fuori area di Alessio Quaglia, accompagna in rete la palla dell’1 a 1 nel parziale. 

III° Tempo:

La parte finale dell’incontro è nuovamente un assolo del Saluzzo che con le reti dell’incontenibile Samuele Samaritano ed Alessio Menzio, che festeggia al meglio il rientro dall’infortunio, si aggiudica anche la terza frazione di gioco.

I nostri ragazzi hanno disputato un’ottima gara, mantenendo sempre alti i livelli di concentrazione ed impegno.

Da segnalare il proficuo inserimento dei due rinforzi dal 2008, Andrea Martini e Luis Trushi, che si sono perfettamente integrati negli schemi della squadra, dando un importante contributo al meritato successo dei “blancos”.

AC Saluzzo 1901: Bertola, Biagi, Bottasso, Martini, Menzio, Narciso, Quaglia, Samaritano, Sorasio, Susa, Tardivo e Trushi.

Risultato finale in base ai tempi di gioco: Marene - Saluzzo – 1 - 3

Sabato 06/04/2019

AC Saluzzo – Sommarivese

Oggi non vi racconteremo di una partita giocata dalla squadra dei nostri ragazzi, ma parleremo dei ragazzi che hanno giocato la partita. E, se pur potrebbe sembrare un gioco di parole, vi assicuriamo che così non è. Perché quella di sabato è stata la perfetta messa in opera di tutto quello che hanno imparato nel corso di un anno intenso ed entusiasmante. I ragazzi che hanno affrontato il girone D si sono dovuti confrontare con squadre che li hanno messi in difficoltà, ma loro non si sono mai persi d’animo, hanno sempre combattuto, crescendo mese dopo mese, sotto l’abile guida dei mister che li hanno accompagnati nel corso della stagione. E, alla fine, la partita perfetta è arrivata! Sotto l’attenta guida di mister Dagatti e mister Rolle, il Saluzzo è sceso in campo determinato e concentrato, consapevole dei propri mezzi e, soprattutto, del fatto che la vera forza di questa squadra sta tutta nello spirito di gruppo.

BASTONERO: il capitano di oggi si carica sulle spalle la squadra, facendosi trovare sempre pronto nel vivo dell’azione, che si giochi in attacco o in difesa. Un vero gladiatore, coraggioso ed impavido, sia nel respingere gli attacchi avversari che nel proporsi con le sue ormai consuete sgroppate palla al piede. Colpisce una traversa con un bellissimo colpo di testa e sigla il gol della vittoria, nel secondo tempo, con un destro preciso sul primo palo del portiere.

BERNARDI: riesce sempre a creare scompiglio tra le maglie di gioco avversarie. Grazie alla sua velocità, sfugge alle marcature e l’ottima tecnica di cui è dotato gli permette di confezionare assist preziosi per i compagni. Da grande opportunista qual è, si fa trovare nel posto giusto al momento giusto, riuscendo a ribadire in rete la palla che ha colpito la traversa, segnando il gol dell’uno a uno che blocca il risultato del primo tempo.

CHIAFFRINO: lui è l’emblema della squadra. Corre, si sacrifica e, anche se nessun pallone riesce a soddisfare il suo istinto da bomber, non si perde d’animo, lottando su ogni pallone, cercando i compagni e mettendo in atto le indicazioni del mister. Provvidenziali un paio di suoi interventi in copertura che evitano il contropiede avversario. E' abile palla al piede ed il suo apporto a centrocampo si rivela molto importante.

DEMARIA L.: con velocità e destrezza, sa far correre la palla nella direzione giusta, alimentando l’azione e riuscendo a trovarsi sempre nel vivo del gioco. Ha molto da imparare, ma i presupposti ci sono tutti soprattutto perché dimostra tanta tenacia, non avendo mai paura di mettere il piede per fermare l’avversario. Preciso e concentrato, utile sia nella fase difensiva che in quella di costruzione.

FERRERO: è l’esempio del vero difensore. Grinta da vendere e grande precisione su ogni intervento. Non sbaglia un contrasto e ferma sul nascere ogni tentativo di fare gol. Sa quanto è importante il suo ruolo ed usa ogni energia a sua disposizione per difendere il risultato. Mai scomposto o falloso nei confronti dell’avversario e sempre pronto a far ripartire l’azione con estrema precisione.

FRATTASI: oggi non ha trovato il gol e forse è veramente l’unica cosa che gli è mancata. Una partita a tutto campo, la sua, nel corso della quale ci ha deliziato con due superbe punizioni: la prima spentasi di poco sul fondo; la seconda, perfetta, deviata sulla traversa dal portiere. Talento mai fine a se stesso, ma sempre orientato al bene della squadra, propositivo, rapido e preciso.

ISAIA: basterebbe dire che, con la sua parata alla fine del terzo tempo, ha salvato la vittoria. Ma sarebbe riduttivo, perché l’estremo difensore è riuscito a superarsi in più di un’occasione, sventando, nel corso dei minuti giocati, almeno tre o quattro gol certi. Sicuro tra i pali, vero comandante del reparto difensivo, abile con i piedi a distribuire palloni per la ripresa dell’azione.

KODRA: non perde mai d’occhio la palla e, inevitabilmente, l’avversario che si trova lui davanti non passa. Anche oggi, nessuna sbavatura, sempre preciso nei ripiegamenti e mai fuori posizione. Marca a zona, senza lasciare spazio di manovra a chi pensa di voler andare in porta. Non ci pensa due volte a spazzare l’area nei momenti di difficoltà o confusione. Una sicurezza per tutto il reparto difensivo.

MASERA: subisce l’unico gol in avvio di primo tempo, ma non si lascia certo scoraggiare. Riesce a reagire immediatamente, mettendoci una pezza in più di un’occasione, impreziosendo la sua ottima prestazione con due interventi plastici oltre che estremamente efficaci. Sa stare tra i pali, ma altrettanto proverbiali, ormai, sono le sue uscite che denotano l'estrema capacità nei calcoli dei tempi d'intervento.

ROLLE: è il cuore del centrocampo. La sua è una regia attenta e sapiente. Mette in moto i suoi ottimi piedi sia per aggirare l’avversario che per illuminare gli attaccanti. Lotta come un leone su ogni palla, con grinta, ripiegando spesso a dare man forte in difesa. Prende calci ed anche una pallonata in faccia, ma non molla mai, tornando ad aiutare i compagni in ogni reparto.

Questo è il sunto di come hanno giocato i nostri piccoli campioni, regalandoci una prestazione sopra le righe, arrivata non certo per caso, ma a lungo attesa. I presupposti c’erano da tempo e la gioia della vittoria dipinta sui loro volti è stato il premio più bello per chi, addetti ai lavori e tifosi, ha lavorato e sofferto con loro in questa stagione. Un grande grazie, quindi, per l’emozione regalataci, va alla squadra e a chi ha saputo guidarla e farla crescere per il raggiungimento di questo importante risultato.

Saluzzo – 30 marzo 2019.

Come fotografie ingiallite dal tempo, i ricordi delle brillanti vittorie ottenute nelle prime due giornate di campionato sono ormai completamente sbiaditi. E’ passato poco più di un mese, ma sembrano anni.

A complicare ulteriormente la situazione interviene anche il calendario degli incontri. La difficile partita di oggi contro una delle compagini più forti del campionato non può certo considerarsi una buona opportunità di riscatto.

Shootout: L’inizio delle prime due frazioni di gioco è preceduto dai rigori in movimento ed entrambe le serie sono ad appannaggio, seppur di stretta misura, della squadra ospite.

I° Tempo:

Un Saluzzo guardingo e molto concentrato sulla fase difensiva spegne sul nascere le velleità offensive della squadra avversaria. Con il passare dei minuti, però, i giallorossi prendono sempre più confidenza con il campo ed avanzano il loro baricentro, riuscendo, infine, a trovare la rete che permette loro di aggiudicarsi la frazione.

II° Tempo:

Vista la necessità di ribaltare le sorti dell’incontro, nella ripresa il Saluzzo scende in campo con una formazione schierata in chiave marcatamente offensiva. I risultati non tardano ad arrivare: lungo lancio a Samuele Samaritano che stoppa la palla ed incurante dei difensori che gli sono praticamente addosso, scaglia una incredibile “sassata” sotto la traversa della porta avversaria, senza lasciare alcuna chance al numero uno degli ospiti.

Il Bra non si scompone, continua con i suoi passaggi precisi e con una pressione costante sul nostro portatore di palla, proseguendo nel proprio stile di gioco che, alla fine, si rivela vincente.

III° Tempo:

Nell’ultimo tempo, a risultato ormai fuori discussione, i nostri ragazzi perdono la concentrazione ed il campo del Saluzzo diventa terra di conquista.

Infortuni ed assenze hanno rotto il perfetto meccanismo che abbiamo visto all’inizio del campionato ed ora, con grande impegno e determinazione, occorre trovare la forza di reagire.

Coraggio ragazzi, siamo tutti con voi!

AC Saluzzo 1901: Barberis, Biagi, Bottasso, Forgia, Maero, Narciso, Panero, Quaglia, Samaritano, Secchi, Sorasio e Tardivo.

Risultato finale in base ai tempi di gioco: Saluzzo – Bra 0 - 3

Sabato 31/03/19

Caramagnese A.S.D. – AC Saluzzo

I ragazzi del 2009 impegnati nel girone D tornano a Caramagna Piemonte per un difficile match contro una squadra molto ben attrezzata sia fisicamente che tecnicamente. Ma, dall’ultima volta, i piccoli granata sono cambiati molto, soprattutto a livello di unità collettiva. Non sono molto diversi, invece, gli interpreti a disposizione di mister Orsi: Bastonero, Chiabrando, Chiaffrino, Demaria L, Doci, Ferrero, Frattasi, Isaia, Rolle.

PRIMO TEMPO: si parte subito forte da entrambe le parti. In campo c’è molto agonismo e l’insolito caldo di fine marzo sembra non preoccupare le due squadre. Il Saluzzo cerca di imporre il suo gioco grazie ai fraseggi tra Rolle e Frattasi, con un Bastonero impegnato nelle sue sgroppate sulla fascia. Pesa l’assenza di Kodra in difesa, ma Doci e Ferrero fanno ottima guardia. Chiaffrino, prima punta, avverte un po’ di isolamento, a causa del gioco che ristagna a centrocampo. La Caramagnese ha i suoi assi che si presentano pericolosi sfruttando soprattutto le fasce. Isaia si deve impegnare per deviare in angolo due conclusioni velenose dal limite dell’area. Frattasi continua a costruire, aiutato dall’onnipresente Rolle, ma il muro difensivo avversario non lascia varchi appetibili e non si riesce ad arrivare al tiro. Gli avversari insistono, premendo sull’acceleratore e facendosi trovare ripetutamente in zona d’attacco. Il muro difensivo del Saluzzo regge fino allo strenuo, ma, alla prima incertezza, arriva il gol avversario con un capolavoro di tacco da distanza ravvicinata sul quale l’estremo difensore non può fare nulla. Nel giro di un paio di minuti la Caramagnese raddoppia con una sassata da fuori area del suo bomber, oggi in stato di grazia. I nostri provano a reagire, portandosi in avanti e conquistando un calcio di punizione da posizione invitante. Frattasi, specialista, non ci pensa due volte e scaglia verso al porta un tiro perfetto che si spegne sulla traversa, negandogli la gioia del gol. Sembra andare tutto storto e nel finale, complice un malinteso in difesa, arriva il tre a zero che manda al tappeto il morale dei piccoli granata.

SECONDO TEMPO: si ritorna in campo, rinvigoriti dalle parole del mister durante la pausa. Un dato da sottolineare è certo: i miglioramenti avvenuti nel corso della stagione sono evidenti. I ragazzi ce la mettono tutta per sopperire alla carenza di esperienza, andando a combattere su ogni pallone, con grinta ed efficacia. Demaria L. si fa trovare preciso sempre nel momento giusto, riuscendo a risolvere un paio di situazioni complicate. Chiaffrino si destreggia a centrocampo ed arrivano alcune palle invitanti prima per Chiabrando, abile su due ottimi cambi di gioco e poi per Bastonero, imprendibile sulla fascia. E, se in autunno si faticava a saltare un avversario palla al piede, la determinazione nel crederci sempre ha permesso di vedere azioni corali entusiasmanti. È mancato il gol, anche se i ragazzi lo hanno cercato in tutti i modi, mettendo in difficoltà la squadra avversaria ed impegnando il portiere in più occasioni. La reazione della Caramagnese non si è fatta attendere, ma si è spenta tra le mani dell’estremo difensore granata che ha saputo superarsi in almeno tre interventi provvidenziali. La mancanza, forse, di esperienza, ha fatto si che si concedesse più spazio del dovuto nel finale di tempo, quando, vuoi anche un po’ di stanchezza per il tanto impegno profuso, i padroni di casa sono riusciti ad affondare e realizzare il gol del definitivo vantaggio.

TERZO TEMPO: nella terza fase di gioco si è subito molto. I ragazzi del Saluzzo hanno tirato i remi in barca, forse stanchi o, più probabilmente, un po’ demoralizzati dal fatto che il risultato positivo proprio non riesce ad arrivare, nonostante tutto l’impegno messo in campo. Per tanto, non ci soffermeremo a raccontare le azioni ed i suoi protagonisti, laddove queste ci sono state. Preferiamo, piuttosto, sottolineare ancora una volta la capacità di subire con dignità, senza mai lasciare spazio alla frustrazione e allo sconforto, lottando fino alla fine, proprio come il nostro portiere che, nonostante un infortunio all’occhio, è rimasto in campo tentando di salvare il salvabile.

In conclusione, anche oggi abbiamo perso, senza nemmeno realizzare un gol. Sarebbe bello poter raccontare di una vittoria, ma, evidentemente, al momento non ci sono ancora i presupposti. Ai ragazzi non si può contestare nulla. Impegno e determinazione ci sono e, prima o poi, questi daranno i loro frutti. Tuttavia, ogni sabato ci si trova ad affrontare squadre molto ben attrezzate, preparate e valide alle quali sarebbe opportuno controbattere con l’equipaggiamento adeguato, perché è evidente che, al momento, grinta e forza di volontà non bastano. Il campionato sta volgendo al termine e le poche partite che mancano saranno un altro campo di battaglia, dove, senza dubbio, i nostri ragazzi vorranno esserci per dire la loro. A fine anno si tireranno le somme, con la speranza che tutti coloro che hanno subito per un’intera stagione non abbiano intenzione di abbandonare la nave. L’AC Saluzzo è una grande famiglia e c’è bisogno del contributo di tutti per riuscire a raggiungere gli obiettivi prefissati.

Roreto di Cherasco – 23 marzo 2019.

Un Saluzzo decimato dagli infortuni affronta la difficile trasferta contro la Roretese 1975.

Il campo, privo di erba ed arso da un sole prematuramente estivo, considerata l’impossibilità di effettuare cambi per far rifiatare i ragazzi, rischia di diventare l’elemento determinante.

I° Tempo:

La partita è piacevole, con rapidi capovolgimenti di fronte ed occasioni per entrambe le squadre.

I padroni di casa passano in vantaggio, ma vengono presto raggiunti dal Saluzzo che, con una bella rete di Samuele Samaritano, ottiene il meritato pareggio.

II° Tempo:

Nella ripresa i timori iniziali, purtroppo, si trasformano in triste realtà. Verso la metà della frazione di gioco l’assenza di “forze fresche” fa sentire il suo peso; il Saluzzo, inevitabilmente, rallenta i ritmi e la Roretese non si lascia sfuggire l’occasione, aggiudicandosi il tempo. 

III° Tempo:

Un moto d’orgoglio spinge i marchionali a dare il tutto per tutto. Sebbene ormai esausti, riescono a chiudere gli avversari nella loro metà campo, passando in vantaggio grazie a Samuele Samaritano.

La partita sembra indirizzata verso un equo risultato di parità, ma nelle concitate fasi finali dell’incontro la Roretese affonda il colpo e riesce ad aggiudicarsi la frazione di gioco.

Al di là del risultato, frutto più che altro di una serie di sfortunate coincidenze, i giovani atleti saluzzesi hanno dimostrato impegno, coesione, tecnica e spirito di squadra ... con l’intera rosa a disposizione sarà tutta un’altra storia.

AC Saluzzo 1901: Barberis, Bertola, Biagi, Bottasso, Maero, Narciso, Quaglia, Samaritano, Secchi e Sorasio.

Risultato finale in base ai tempi di gioco: Roretese 1975 - Saluzzo 3 - 1